Starlink Direct to Cell: La Prima Costellazione Satellitare Completa e Operativa

Starlink Direct to Cell: La Prima Costellazione Satellitare Completa e Operativa

5 Dicembre 2024 0 Di Fausto Pitzalis
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Il 5 dicembre 2024, Elon Musk ha annunciato via X, (anche se io continuerò a chiamarlo Twitter) che SpaceX ha completato la prima costellazione satellitare di Starlink progettata per il servizio “Direct to Cell”, rendendola pienamente operativa. Questo traguardo rappresenta un passo cruciale per l’accesso a Internet globale, estendendo la connettività anche nelle aree più remote del pianeta.

Cosa Significa “Direct to Cell”?

Il servizio “Direct to Cell” di Starlink permette ai telefoni cellulari non modificati di connettersi direttamente ai satelliti in orbita bassa, eliminando la necessità di torri terrestri. Questa tecnologia si propone di colmare il divario digitale nelle zone rurali, marittime o scarsamente servite dalle infrastrutture tradizionali, offrendo una connessione a Internet affidabile e a bassa latenza.

Le Specifiche Tecniche

Secondo Musk, l’attuale banda per fascio è di circa 10 Mbps, sufficiente per applicazioni di base come messaggistica e navigazione web. Tuttavia, SpaceX ha già piani per migliorare la capacità delle future costellazioni, che includeranno satelliti più avanzati e una maggiore densità di rete.

La realizzazione di questa costellazione è stata possibile grazie al lancio di 20 satelliti Starlink tramite il razzo Falcon 9. Questo porta a compimento una serie di lanci che, negli ultimi mesi, si sono intensificati per raggiungere l’obiettivo del 2024.

Un Nuovo Standard per la Connettività Globale

I test condotti in Australia dal regolatore ACCC (Australian Competition and Consumer Commission) hanno già evidenziato le potenzialità di Starlink rispetto ai concorrenti locali, come Sky Muster. I risultati mostrano una velocità media di download di 470 Mbps con una latenza di 29,8 millisecondi, significativamente migliori rispetto ai 111 Mbps e 664,9 millisecondi di Sky Muster.

Starlink Direct to Cell punta a risolvere problematiche simili su scala globale, aprendo nuove opportunità in settori critici come:

  • Sicurezza Pubblica: Facilitare comunicazioni affidabili in situazioni di emergenza.
  • Trasporti: Supportare la connettività in mare aperto, nei cieli e in zone montane.
  • Educazione: Fornire accesso a Internet per le scuole nelle aree remote.

Nonostante i progressi, permangono alcune sfide. La banda attuale non è eccellente ma SpaceX sta già lavorando a costellazioni future per incrementare la capacità e ridurre ulteriormente la latenza.

Inoltre, il completamento della costellazione arriva in un momento in cui SpaceX sta consolidando partnership con operatori mobili globali per integrare il servizio nelle offerte commerciali esistenti, accelerandone l’adozione su larga scala.

Con la sua prima costellazione completa, Starlink Direct to Cell apre un nuovo capitolo per la connettività globale. Come dichiarato da Elon Musk:

“La prima costellazione satellitare Starlink per connessione cellulare è ora completa. Ciò consentirà ai telefoni cellulari non modificati di avere connettività Internet in aree remote.”

Questa iniziativa rappresenta non solo un traguardo tecnologico, ma anche un potenziale cambio di paradigma per il modo in cui il mondo si connette, avvicinandoci ulteriormente a una società veramente interconnessa.


About Post Author

Fausto Pitzalis

Blogger dal 2001, Nativo Digitale, Developer. Da 10 anni mi occupo di IT per una grande Azienda. Lavoro per abbattere il Digital Divide. Visita i miei altri progetti sardiniamobility.com smartworkers.cloud
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