NSC – Nucleo Sicurezza Cibernetica
27 Novembre 2020
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Il Nucleo per la Sicurezza Cibernetica è un organismo collegiale – presieduto dal Vice Direttore Generale del DIS con delega al cyber – chiamato a supportare il Presidente del Consiglio dei Ministri e il CISR (Comitato Interministeriale per la Sicurezza della Repubblica) per gli aspetti relativi alla prevenzione, preparazione, risposta e ripristino a eventi di crisi cibernetica nazionale.
Il Nucleo agisce inoltre in chiave di condivisione delle principali iniziative volte al rafforzamento delle capacità di difesa cibernetica del Paese, al fine di favorire la sinergia tra attori pubblici e privati.
In particolare l’NSC:
- promuove la programmazione e la pianificazione operativa della risposta a situazioni di crisi cibernetica da parte delle amministrazioni e degli operatori privati interessati e l’elaborazione delle necessarie procedure di coordinamento interministeriale;
- mantiene attiva, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, l’unità per l’allertamento e la risposta a situazioni di crisi cibernetica;
- valuta e promuove procedure di condivisione delle informazioni ai fini della diffusione di allarmi relativi a eventi cibernetici e per la gestione delle crisi;
- acquisisce le comunicazioni circa i casi di violazioni o tentativi di violazione della sicurezza o di perdita dell’integrità significativi ai fini del corretto funzionamento delle reti e dei servizi;
- promuove e coordina, in raccordo con il Ministero dello sviluppo economico e con l’Agenzia per l’Italia digitale per i profili di rispettiva competenza, lo svolgimento di esercitazioni interministeriali, ovvero la partecipazione nazionale in esercitazioni internazionali che riguardano la simulazione di eventi di natura cibernetica;
- costituisce punto di riferimento nazionali per i rapporti con l’ONU, la NATO, l’UE, altre organizzazioni internazionali ed altri Stati, ferme restando le specifiche competenze di altre Amministrazioni previste dalla normativa vigente;
- riceve, anche dall’estero, le segnalazioni di evento cibernetico e dirama gli allarmi alle Amministrazioni e agli operatori privati;
- valuta se l’evento assume dimensioni, intensità o natura tali da non poter essere fronteggiato dalle singole amministrazioni competenti in via ordinaria, ma richiede l’assunzione di decisioni coordinate in sede interministeriale, provvedendo in tal caso, allo svolgimento delle attività di raccordo e coordinamento;
- informa tempestivamente il Presidente, per il tramite del Direttore generale del DIS, sulla situazione in atto;
- elabora appositi rapporti sullo stato di attuazione delle misure di coordinamento ai fini della preparazione e gestione della crisi.
Al Nucleo partecipano, in via ordinaria, il Consigliere Militare del Presidente del Consiglio dei Ministri e rappresentanti di DIS, AISE e AISI, dei Ministeri CISR, nonché del Dipartimento della protezione civile e dell’Agenzia per l’Italia digitale. In situazione di crisi cibernetica, il NSC è integrato da rappresentanti dei Ministeri della Salute e delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Dipartimento dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile.
